L’opera “Sogno onirico” dell’artista Marco Longo è realizzata dalla Rete d’Impresa Acuto in Rete in collaborazione con il Comune di Acuto e l’Associazione Ammuri Liberi con il contributo della Regione Lazio attraverso il bando “Reti di Imprese tra attività economiche”.
L’opera nasce dall’ispirazione tratta dal lavoro di un’artista israeliana che esplora le forme della vita primordiale. L’artista immagina un brodo originario, vibrante di colori e movimenti, popolato dalle prime creature che hanno abitato gli oceani: filamenti luminosi, organismi in evoluzione, energie che si intrecciano in un continuo divenire.
In contrasto con questo universo fluido e ancestrale, nella parte inferiore del murale emerge il profilo del paese, solido e riconoscibile. La terra e il mare primordiale si incontrano così in un unico racconto: da un lato l’origine della vita, dall’altro il luogo da cui proveniamo — con tutto ciò che porta con sé, nel bene e nel male.