L’opera realizzata Alessandra Carloni fa parte del Progetto “Color Up”, realizzato dal Comune di Itri e vincitore del Primo Avviso della Regione Lazio “Lazio Street Art 2020”.
Color Up ha permesso di valorizzare e riqualificare le aree più popolari del paese attraverso il colore, trasformando dei potenziali punti di debolezza del territorio in luoghi di interesse artistico.
Il progetto è a cura di FluO Events, Associazione di promozione sociale che da tempo si dedica alla progettazione, organizzazione e realizzazione di eventi culturali e ha come principale missione quella di favorire l’aggregazione sociale attraverso l’espressione artistica.
Fa parte del progetto l’opera Storia di un brigante di Francesco Piskv Persichella.
Nell’opera “Il viaggio di Fra’ Diavolo”, Alessandra Carloni rende omaggio a Michele Arcangelo Pezza, detto Fra Diavolo, brigante e militare, figura simbolo della storia nazionale e nativo di Itri. Fra Diavolo divenne celebre per la sua partecipazione alle insorgenze legittimiste dei sanfedisti e, soprattutto, per le sue azioni di resistenza antifrancese. L’artista raffigura Fra Diavolo in chiave onirica, con una grande sacca sulle spalle in cui è racchiusa, in miniatura, la rocca di Itri, un potente richiamo al valore simbolico che questo personaggio rappresenta per il comune.
Alessandra Carloni interpreta la storia del luogo in chiave fiabesca, caratteristica distintiva del suo stile, e racconta in modo surreale l’iconografia del brigante. Nell’opera rappresenta questo racconto storico attraverso un immaginario onirico: in primo piano appaiono due briganti appoggiati su enormi pietre, uno dei quali è una figura femminile, un riferimento alle donne briganti che, pur essendo in minoranza, hanno avuto un ruolo storicamente significativo.
I briganti osservano uno scenario metafisico, dove un enorme pollo – simbolo della cacciagione, spesso associato alla figura del brigante in varie illustrazioni storiche – assume qui le sembianze di un mezzo di trasporto, con fattezze meccaniche e proporzioni gigantesche e surreali rispetto alla figura umana. Sul dorso del pollo è rappresentato un altro brigante in viaggio. Il contesto paesaggistico si riferisce alla via Appia Antica, anch’essa simbolo del comune.
