L’opera realizzata dai P.A.T. (Pittori Anonimi del Trullo) fa parte del Progetto “Marta – Valentano: Tra storia, leggenda, scienza”, realizzato dal Comune di Valentano e vincitore del Primo Avviso della Regione Lazio “Lazio Street Art 2020”.
Fa parte del progetto l’opera Paolo Ruffini di Manuela Merlo Uman e i P.A.T. (Pittori Anonimi del Trullo).
L’opera nel comune di Marta è ispirata alla leggenda della regina Amalasunta, figlia di Teodorico, realizzata in un punto da cui si vede l’isola Martana, luogo di memorie storiche e suggestioni, e teatro della morte della regina.
“Si narra che Amalasunta, dopo la cattura, abbia attraversato il comune di Marta e trovato rifugio sulla barca di un pescatore, Tomao, il quale l’avrebbe poi condotta sull’isola Martana. Sarà proprio lui che, dopo aver appreso le vicende della sventurata regina, cercherà di alleviare la sua sofferenza durante la prigionia e di mantenere i contatti con le popolazioni della terraferma.
Il progetto ha previsto, inoltre, l’installazione di 3 panchine dipinte sulla passeggiata del Lungolago che costeggia il porto.
