Si è conclusa con grande entusiasmo la quarta edizione di Super Walls, la Biennale di Street Art che dal 17 maggio al 1° giugno ha trasformato Padova e altri 13 comuni della provincia in un grande racconto collettivo attraverso i linguaggi dell’arte urbana.
Curata da Carlo Silvestrin, l’edizione 2025 della manifestazione ha avuto per tema “Il Sogno”: un invito rivolto agli artisti a esplorare e rappresentare emozioni, visioni e aspirazioni che accompagnano l’umanità nella sua ricerca quotidiana di senso, bellezza e futuro.
Questo tema ha ispirato la realizzazione di 38 murales, quattro in più rispetto ai 34 inizialmente previsti, firmati da 29 artisti italiani e internazionali.
Opere diffuse e rigenerazione urbana
Le nuove opere sono state realizzate su muri di scuole, università, edifici pubblici, palestre, supermercati, aziende e abitazioni private. Un intervento che ha contribuito in modo concreto alla rigenerazione estetica e sociale dei territori coinvolti.
“Sono profondamente soddisfatto di questa edizione” – ha dichiarato Carlo Silvestrin – “Abbiamo dato vita a una quarantina di opere grazie al sostegno dei Comuni, alla collaborazione dei partner e al coinvolgimento attivo della cittadinanza. La partecipazione è stata straordinaria, così come la qualità degli artisti”.
Tra i protagonisti di questa edizione spiccano nomi di rilievo come Cope2 dagli Stati Uniti, il collettivo francese La Crémerie (Bagdad, Fortunes, Lélé, Ofet), gli spagnoli Medianeras e Alberto Montes, l’olandese JDL, il brasiliano Mura, e numerosi artisti italiani come Tony Gallo, Mrfijodor, Shife e Alessio-B.
